ECOGRAFIA
L’Ecografia è un esame diagnostico che utilizza gli ultrasuoni (onde sonore ad alta frequenza che non possono essere udite dall’orecchio umano);
tali onde sono riflesse e deviate dalle varie strutture del corpo umano e tali modificazioni delle onde, interpretate dal calcolatore, permettono di visualizzare su un monitor televisivo le strutture in studio.
L’esame ecografico dà immagini istantanee e permette di visualizzare anche il movimento degli organi, o studiare il movimento dei muscoli e dei tendini.
L’ecografo è formato a una consolle con monitor televisivo e tastiera, un calcolatore e una sonda collegata all’apparecchio con un cavo, nel quale non scorre elettricità.
La sonda è un piccolo oggetto collegato al cavo, di dimensioni e forma variabili secondo la sede da esaminare, ma in genere più piccolo di una saponetta con aspetto di un pennello a spatola o di un microfono.
Con i livelli di ultrasuoni utilizzati per la diagnosi non si sono dimostrati danni alle persone, diversamente da come avviene con i raggi X.
Le onde degli ultrasuoni non possono oltrepassare l’aria e l’osso, quindi gliesami ecografici non possono essere effettuati se tra la sonda e gli organi da esaminare vi è in mezzo dell’aria o delle strutture ossee o un apparecchio gessato o una benda; anche gli abiti, infatti, devono essere tolti per lo stesso motivo.
Per lo studio dell’addome superiore è necessario un digiuno per lo meno di 6 ore ed evitare di mangiare, nei tre giorni precedenti l’esame, frutta, verdura e latticini.
Per lo studio dell’addome inferiore è necessario che la vescica sia ben piena.
L’esame non è doloroso né fastidioso.
Il medico che svolge l’esame, dopo aver disteso il paziente su un lettino ed aver fatto denudare la parte da esaminare, spalma un gel denso, che dà una lieve sensazione di freddo sulla pelle, appoggia la sonda e muovendola vede le immagini delle strutture o degli organi riprodotte sul monitor; alcune immagini saranno poi fotografate.
La durata dell’esame dipende dal numero di strutture da studiare, ma varia da pochi minuti a mezz’ora.
Terminato l’esame, non è necessaria alcuna precauzione; il paziente può riprendere le sue normali abitudini.